Anche a noi, cittadini comuni e non particolarmente affini alle strategie della politica, sono parsi strani alcuni atti compiuti recentemente dallamministrazione e nellamministrazione. Ci riferiamo allattribuzione della delega alla realizzazione del programma e alle due osservazioni presentate dallAssessore Parachini delledificio del Cinema Sociale. Per chi non segue la vicenda in una di queste osservazioni si prevede di destinare limmobile ad ospitare il futuro teatro cittadino qualora la Regione non stanziasse i denari necessari, in parte, alla sua realizzazione nellarea dellArena.
Senza dietrologie o altri micragnosi ragionamenti si evince, da questi atti ,che la maggioranza comincia a preoccuparsi dalla gestione amministrativa nominando un cane da guardia e che la vicenda del teatro è tuttora aperta, anche allinterno delle forze che sostengono il sindaco, se un assessore, non marginale, dimostra di non fidarsi del progetto.
Ciò non ci è di conforto perchè non ci interessano le diatribe tra le forze politiche di maggioranza. Ci preme però che le scelte vengano fatte con criteri di serietà, da noi condivisibili o meno, ma senza pressappochismi. Caratteristica che purtroppo abbiamo riscontrato frequentamente, Besozzi-Begnoli, sensi unici di Suna e Trobaso, fermate dellautobus, posti barca, le fontane, le capitali dei laghi ecc. ecc. e buon ultimo,temiamo, i fondi P.i.s.u.
Lapprossimazione non è una buona consigliera.