"A ma rigòrdi" e AVAP - 25 Gennaio 2017 - 16:04 |
Grazie - 2 Gennaio 2017 - 21:45 di livio serafini |
Cani di oggi...cavalli di ieri - 28 Settembre 2016 - 00:09 di livio serafini |
La Ca' Rùsa - 11 Settembre 2016 - 16:40 di livio serafini |
"A ma rigòrdi": precisazione - 29 Agosto 2016 - 19:17 |
Ul Giuàn da Trubàs - 28 Agosto 2016 - 16:47 di livio serafini |
Pensieri - 28 Agosto 2016 - 16:21 di livio serafini |
PAOLO TROUBETZKOY (1866 – 1938) E LA “ SASSONIA” - 13 Aprile 2016 - 15:40 di livio serafini |
I cassetti - 6 Febbraio 2016 - 13:38 di livio serafini |
Baracùn - 26 Gennaio 2016 - 00:25 di livio serafini |
Amarcord 2 - 12 Febbraio 2015 - 13:33 Grazie e mi spiego Grazie livio per la risposta e mi spiego: non ho conosciuto personalmente Tito serafini ma in casa mia ne ho sempre sentito parlare come di una persona molto allegra e di compagnia. Con i miei si sono frequentati nel primo dopoguierra anche per via di una conoscenza comune ( dott, Nereo de Megni e famiglia), un medico veronese che allora esercitava ad Intra. Mi ricordo che mio papà mi recitava a memoria un calembour in dialetto/inglesizzato che proprio Tito serafini declamava in occasiono conviviali; putroppo ricordo solo pochissime parole:..."speend, speend pocch, limitedt in ti spees.."Ricordo invece molto bene la signora Nuccia (sua nonna, immagino) che negli anni '60 veniva in casa nostra dove passava interi pomeriggi a chiacchierare con mia madre che faceva la sarta.Ecco il perchè della mia domanda. |
Amarcord 2 - 11 Febbraio 2015 - 14:22 Una curiosità Una curiosità solo una curiosità: ma Lei, livio, c'entra qualcosa con le Officine Meccaniche T. serafini? |